Indice dei contenuti:
- Introduzione
- Noleggiare vs. Acquistare: pro e contro
- Anatomia di una tavola da surf
- Tipologie di tavole da surf
- Come scegliere la tavola giusta in base al livello
- Guida al noleggio: cosa sapere
- Consigli per l’acquisto: nuovo contro usato
- Manutenzione e cura della tavola
- Consclusione
Introduzione
Per chi si avvicina a questo mondo affascinante, la scelta della tavola rappresenta il primo passo fondamentale nel percorso di un surfista.
Che siate alle prime armi o esperti rider, comprendere le differenze tra i vari tipi di tavole è essenziale per massimizzare il divertimento e la progressione tecnica. Ogni shape (forma) ha caratteristiche specifiche che la rendono adatta a determinate condizioni di mare, stili di surf e livelli di esperienza.
Questa guida vi accompagnerà attraverso tutto ciò che dovete sapere sul noleggio e l’acquisto di tavole da surf, fornendovi le conoscenze necessarie per fare scelte consapevoli e adatte alle vostre esigenze.

Noleggiare vs. Acquistare: pro e contro
Vantaggi del noleggio:
- Flessibilità: Possibilità di provare diverse tavole prima di acquistarne una
- Risparmio iniziale: Costo iniziale ridotto, ideale per principianti o surfisti occasionali
- Trasporto e manutenzione: La struttura di noleggio si occupa di tutto
- Adattabilità alle condizioni: Possibilità di scegliere la tavola più adatta alle condizioni del momento
Svantaggi del noleggio:
- Costo a lungo termine: Col tempo, il noleggio ripetuto diventa più costoso dell’acquisto
- Disponibilità limitata: Nei periodi di alta stagione, le migliori tavole potrebbero non essere disponibili
- Qualità variabile: Le tavole a noleggio possono essere usurate o danneggiate
- Familiarità ridotta: Cambiare continuamente tavola può rallentare la progressione tecnicaradizioni locali.
Vantaggi dell’acquisto:
- Investimento a lungo termine: Risparmio nel tempo rispetto al noleggio continuativo
- Familiarità con l’attrezzatura: Sviluppo di una maggiore confidenza con la propria tavola
- Personalizzazione: Possibilità di scegliere esattamente le caratteristiche desiderate
- Disponibilità immediata: Nessuna attesa o prenotazione necessaria
Svantaggi dell’acquisto:
- Costo iniziale elevato: Una buona tavola rappresenta un investimento significativo
- Problemi logistici: Necessità di trasportare, riporre e mantenere la tavola
- Limitazione alle condizioni: Una singola tavola potrebbe non essere adatta a tutte le condizioni
- Rischio di danni: Responsabilità totale in caso di rotture o danni
Anatomia di una tavola da surf
Prima di esplorare le diverse tipologie, è importante comprendere le componenti principali di una tavola da surf:
Parti fondamentali:
- Nose (punta): La parte anteriore della tavola
- Tail (coda): La parte posteriore, disponibile in vari design che influenzano la manovrabilità
- Rails (bordi): I lati della tavola che influenzano la tenuta sull’onda
- Deck (ponte): La superficie superiore dove si posiziona il surfista
- Bottom (fondo): La superficie inferiore a contatto con l’acqua
- Rocker: La curvatura longitudinale della tavola (dal nose al tail)
- Fins (pinne): Le appendici sotto la tavola che forniscono direzionalità e stabilità
- Stringer: Rinforzo interno (solitamente in legno) che conferisce rigidità
- Leash plug: Punto di attacco per il leash (laccio di sicurezza)
Materiali comuni:
- Poliuretano (PU): Tradizionale, offre feeling e flessibilità
- Epoxy (EPS): Più leggero e resistente, ma con feeling diverso
- Soft-top: Rivestimento morbido, ideale per principianti
- Costruzioni ibride: Combinano diversi materiali per ottimizzare le prestazioni

Tipologie di tavole da surf
Esistono vari tipi di tavole che si possono utilizzare e vanno in base al livello ed al tipo di surf che vogliamo praticare. Qui trovi tutti i design più comuni:
Longboard (8-12 piedi)
Caratteristiche:
- Lunghezza: 8-12 piedi (2,4-3,7 metri)
- Volume elevato e ampia superficie
- Stabilità eccezionale
- Rocker moderato
Ideale per:
- Principianti e surfisti di ogni livello
- Onde piccole e medie
- Stile classico, noseriding
- Chi privilegia stabilità e facilità di remata
Sottocategorie:
- Noserider: Specifico per stare sulla punta della tavola
- Performance Longboard: Più maneggevole, per un surf più dinamico
- Mal/Mini-Mal: Versione più corta, più maneggevole ma sempre stabile
Shortboard (5’6″-6’8″)
Caratteristiche:
- Lunghezza: 5’6″-6’8″ (1,7-2 metri)
- Volume ridotto, forma affusolata
- Alta manovrabilità
- Rocker pronunciato
- Generalmente configurazione a 3 pinne (thruster)
Ideale per:
- Surfisti intermedi e avanzati
- Onde medie e grandi
- Surf performante e manovre radicali
- Chi cerca reattività e precisione nelle manovre
Sottocategorie:
- High Performance: Massima reattività per manovre radicali
- Groveler/Summer Board: Più volume per onde piccole
- Step-up: Leggermente più lunghe per onde più potenti
Fish (5’2″-5’10”)
Caratteristiche:
- Lunghezza: 5’2″-5’10” (1,6-1,8 metri)
- Ampia superficie, coda a pesce (swallow tail)
- Volume distribuito, flat rocker
- Solitamente configurazione twin fin (2 pinne)
Ideale per:
- Principianti avanzati e intermedi
- Onde piccole e medie
- Surf fluido e veloce
- Chi cerca velocità e divertimento in condizioni non perfette

Funboard/Mini-Mal (6’6″-7’6″)
Caratteristiche:
- Lunghezza: 6’6″-7’6″ (2-2,3 metri)
- Forma ibrida tra longboard e shortboard
- Buon volume e stabilità
- Manovrabilità discreta
Ideale per:
- Principianti che vogliono progredire
- Onde piccole e medie
- Chi desidera una tavola per tutte le condizioni
Gun (7′-12′)
Caratteristiche:
- Lunghezza: 7′-12′ (2,1-3,7 metri)
- Forma allungata e stretta
- Nose a punta, tail pin
- Rocker significativo nella parte anteriore
Ideale per:
- Surfisti esperti e molto esperti
- Onde grandi e potenti
- Spot impegnativi
- Chi affronta situazioni estreme e onde di reef
Foam Board/Soft-top (5’6″-9′)
Caratteristiche:
- Lunghezza: 5’6″-9′ (1,7-2,7 metri)
- Rivestimento morbido in schiuma
- Volume elevato e galleggiabilità
- Costruzione resistente agli urti
Ideale per:
- Principianti assoluti
- Scuole di surf
- Acque affollate
- Chi inizia e vuole minimizzare rischi di infortuni
SUP (Stand Up Paddle – 9′-14′)
Caratteristiche:
- Lunghezza: 9′-14′ (2,7-4,3 metri)
- Volume enorme
- Si utilizza con una pagaia
- Ampia superficie stabile
Ideale per:
- Chi desidera una prospettiva diversa sull’acqua
- Principianti e chi cerca un’attività alternativa
- Acque piatte o onde piccole
- Fitness e escursioni
- Chi desidera una prospettiva diversa sull’acqua
Accessori
- Leash: è il laccio che ti permette di non perdere la tavola e sono disponibili diverse lunghezze
- Wax o paraffina: la cera che ti aiuta ad avere un maggior grip sulla tavola
- Pad: ha la stessa funzione della paraffina e serve per avere un maggiore controllo del piede dietro
- Sacca da surf: indispensabile per portare la tavola in viaggio

Come scegliere la tavola giusta in base al livello
Per principianti assoluti:
- Caratteristiche consigliate: Volume elevato, lunghezza minima 8′, larghezza abbondante
- Tipi ideali: Foam board, longboard, funboard
- Elementi da considerare: Stabilità, galleggiabilità, resistenza agli urti
- Da evitare: Shortboard, tavole performanti, materiali delicati
Per principianti avanzati:
- Caratteristiche consigliate: Volume medio-alto, lunghezza 7′-8′, buona larghezza
- Tipi ideali: Mini-mal, funboard, egg
- Elementi da considerare: Bilanciamento tra stabilità e manovrabilità
- Da evitare: Tavole troppo performanti o troppo voluminose
Per surfisti intermedi:
- Caratteristiche consigliate: Volume medio, lunghezza variabile in base allo stile
- Tipi ideali: Fish, hybrid, funboard, performance longboard
- Elementi da considerare: Versatilità, adattabilità a diverse condizioni
- Da evitare: Tavole eccessivamente specializzate se non si ha esperienza specifica
Per surfisti avanzati:
- Caratteristiche consigliate: Volume adatto al peso, design specifico per lo stile preferito
- Tipi ideali: Shortboard, performance longboard, fish, tavole alternative
- Elementi da considerare: Performance nelle condizioni preferite, feeling personale
- Da evitare: Limitarsi a un solo tipo di tavola se le condizioni variano
Per surfisti esperti:
- Caratteristiche consigliate: Quiver completo per diverse condizioni
- Tipi ideali: Combinazione di shortboard, step-up, gun, fish, longboard
- Elementi da considerare: Adattabilità a tutte le condizioni, preferenze personali
- Da evitare: Tavole non adatte al proprio stile o alle onde locali
Guida al noleggio: cosa sapere
Dove noleggiare:
- Surf shop specializzati: Offrono consulenza professionale e tavole di qualità ( consulta le nostre tavole a noleggio presso Brothers Surf Shop )
- Scuole di surf: Ideali per principianti, includono spesso lezioni ( Scopri la nostra scuola di surf Brothers)
- Piattaforme online: Permettono di prenotare in anticipo
Cosa controllare prima del noleggio:
- Condizioni generali: Verificare l’assenza di crepe, delaminazioni o danni
- Pinne: Controllare che siano ben fissate e integre
- Leash: Assicurarsi che sia in buone condizioni e della lunghezza adeguata
- Wax: Verificare che sia presente o richiederne l’applicazione
Costi indicativi:
- Noleggio orario: 10-15€ per ora
- Noleggio giornaliero: 20-40€ per giorno
- Noleggio settimanale: 100-200€ per settimana
Consigli pratici:
- Prenotare in anticipo: Specialmente in alta stagione
- Chiedere consiglio: Il personale può suggerire la tavola più adatta
- Noleggiare nelle ore meno affollate: Maggiore disponibilità e prezzi potenzialmente migliori

Consigli per l’acquisto: nuovo contro usato
Acquisto di tavole nuove:
- Dove acquistare: Surf shop specializzati, siti ufficiali dei brand, rivenditori autorizzati( disponiamo di una vasta gamma di tavole da surf, contattaci per maggiori info)
- Budget indicativo:
- Foam board: 150-300€
- Longboard: 600-1.200€
- Shortboard: 500-900€
- Fish/Funboard: 500-800€
- Tavole custom: 700-1.200€
- Vantaggi: Garanzia, nessun danno pregresso, tecnologie aggiornate
- Svantaggi: Costo abbastanza elevato
Acquisto di tavole usate:
- Dove acquistare: Mercatini online, gruppi social dedicati, Surf shop
- Budget indicativo: 40-70% del prezzo di una tavola nuova equivalente
- Vantaggi: Risparmio significativo
- Svantaggi: Rischio di danni nascosti, nessuna garanzia
Come valutare una tavola usata:
- Ispezione visiva: Cercare crepe, riparazioni, delaminazioni
- “Tap test”: Battere leggermente sulla superficie per individuare vuoti d’aria
- Controllo dello stringer: Verificare che non sia rotto o danneggiato
- Esame dei rails: Controllare segni di impatto o riparazioni
- Verifica delle pinne: Controllare che i box non siano danneggiati
Cosa chiedere al venditore:
- Storia della tavola: Quando è stata acquistata, quanto è stata usata
- Riparazioni effettuate: Quali danni ha subito e come sono stati riparati
- Motivo della vendita: Perché il proprietario se ne separa
- Condizioni di utilizzo: In quali spot è stata usata (coralli, scogli, sabbia)

Manutenzione e cura della tavola
Manutenzione quotidiana:
- Risciacquo con acqua dolce: Dopo ogni sessione per rimuovere sale e sabbia
- Asciugatura all’ombra: Evitare l’esposizione prolungata al sole
- Rimozione della wax: Periodicamente, per mantenere un grip ottimale
- Controllo del leash: Verificare segni di usura o danneggiamento
Trasporto sicuro:
- Utilizzo di bag protettiva: Fondamentale per viaggi e spostamenti
- Posizionamento corretto in auto: Preferibilmente all’interno o con protezioni adeguate
- Custodia durante il viaggio: Imbottiture aggiuntive per viaggi aerei o lunghi
Riparazioni comuni:
- Piccole ammaccature: Riparabili con resina solare UV
- Crepe superficiali: Richiedono stucco e resina
- Danni strutturali: Necessitano di intervento professionale
- Kit di riparazione d’emergenza: Cosa includere per riparazioni rapide
Conservazione a lungo termine:
- Locale fresco e asciutto: Evitare umidità e calore eccessivi
- Posizione orizzontale: Preferibilmente su rack appositi
- Protezione dalla luce diretta: Prevenire ingiallimento e degradazione
- Rimozione della wax: Fondamentale per la conservazione prolungata
Conclusione
La scelta della tavola da surf ideale è un percorso personale che evolve con l’esperienza e lo stile di ciascun surfista. Che decidiate di noleggiare per sperimentare o acquistare per un impegno a lungo termine, la comprensione delle diverse tipologie e caratteristiche vi permetterà di prendere decisioni informate.
Ricordate che la tavola perfetta non è necessariamente la più costosa o la più performante, ma quella che si adatta meglio al vostro livello, stile e alle condizioni delle onde che frequentate abitualmente. Con la giusta tavola sotto i piedi, l’esperienza del surf diventa ancora più magica e gratificante.
